Sarà disponibile dal 24 maggio, il
giorno prima del suo 66° compleanno, il nuovo album di Paul
Weller, il 17/esimo da solista, da quando si sono sciolti gli
Style Council. Come indicano il titolo - "66"- e l'artwork di
Sir Peter Blake il nuovo album di Paul Weller segna il
completamento del suo 66° viaggio intorno al sole. E
conferma il sodalizio con l'artista di pop art che firmò per
Weller la copertina Stanley Road, nel 1995, ma anche autore
della copertina dell'album Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band
dei Beatles.
Le 12 canzoni di "66" sono state concepite nello studio Black
Barn di Weller negli ultimi di tre anni con vari musicisti e
"66" è sicuramente l'album in cui le collaborazioni si
concretizzano nel modo più compiuto. Tra gli ospiti ci sono
Suggs, Noel Gallagher e Bobby Gillespie, rispettivamente in
"Ship Of Fools", "Jumble Queen" e "Soul Wondering". L'album vede
anche il ritorno degli arrangiamenti orchestrali di Hannah Peel
e di Erland Cooper e del duo White Label come co-compositori.
Inoltre, ci sono due brani in cui Weller collabora con il
produttore e artista francese Christophe Vaillant (Le
Superhomard), mentre il trio femminile di Brooklyn Say She She
duetta in "In Full Flight". In tutto l'album suonano vecchi
amici come Dr Robert, Richard Hawley, Steve Brooks e Max
Beesley.
Il primo assaggio da "66" è "Soul Wondering" disponibile da
oggi su tutte le piattaforme digitali. Mentre dal 5 Aprile "Rise
Up Singing" sarà il singolo, perfetto microcosmo, che I fan
vecchi e nuovi del cantante stanno aspettando: soul e
spiritualità fuse in un groove unico.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA