(di Daniela Giammusso)
Dall'apertura della 60/a stagione
dell'Inda a Siracusa a Popolizio in Pinter e Marinoni con
Tennessee Williams. Fino al ritorno di Saviano. Sono alcuni
degli appuntamenti teatrali del prossimo weekend.
SIRACUSA - E' con la Elettra di Sofocle diretta da Roberto Andò
- al debutto nella regia di un classico al Teatro greco - che si
apre la 60/a stagione dell'Inda. "Un'opera audace", come
racconta lui stesso, con Sonia Bergamasco nel ruolo della
protagonista e poi Clitennestra interpretata da Anna Bonaiuto,
Oreste da Roberto Latini, mentre Paola De Crescenzo, Giada
Lorusso e Bruna Rossi saranno le Corifee. Lo spettacolo sarà in
scena a sere alterne con l'Edipo a Colono che segna il ritorno a
Siracusa di Robert Carson dopo il successo del suo Edipo Re.
Giuseppe Sartori torna così nel ruolo di Edipo, mentre esordisce
al Teatro Greco Fotinì Peluso come Antigone, con Massimo
Nicolini-Teseo e Paolo Mazzarelli-Creonte. Dal 9 maggio al 6
giugno; e dal 10 maggio al 28 giugno.
ROMA - In una claustrofobica casa alla periferia di Londra
convivono il padre Max, ex macellaio e frequentatore di
ippodromi, con i figli Lenny, trentenne ex "pappa" che si vanta
di avventure erotiche violente con tendenze mitomani, e Joey,
aspirante puglie professionista ma il più fragile della
famiglia. E lo zio Sam che guida un taxi non suo e vive a spese
del fratello. Un equilibrio già precario, sconvolto dall'arrivo
notturno del figlio Teddy, affermato professore di filosofia,
con la moglie Ruth. Massimo Popolizio dirige e interpreta in
prima nazionale all'Argentina Ritorno a casa, capolavoro di
Harold Pinter che compie i suoi primi 60 anni in scena, dal
debutto del 3 giugno 1965 all'Aldwych Theatre di Londra. Con
Christian La Rosa, Gaja Masciale, Paolo Musio, Alberto
Onofrietti, Eros Pascale. Dal 7 al 25 maggio.
ROMA - Il complesso e controverso legame tra Hannah Arendt,
scrittrice tedesca naturalizzata statunitense a causa delle
persecuzioni naziste, e il filosofo Martin Heidegger, suo
docente sostenitore del nazionalsocialismo. È La banalità
dell'amore di Savyon Liebrecht, che con l'adattamento e la regia
di Piero Maccarinelli arriva all'India con Anita Bartolucci,
Claudio Di Palma, Giulio Pranno e Mersila Sokoli. Fino al 18
maggio.
MILANO - Laura Marinoni è al Carcano con Improvvisamente
l'estate scorsa, uno dei testi più personali di Tennessee
Williams, scritto all'indomani dell'intervento di lobotomia
subito dalla sorella Rose. Un thriller psicologico, prima regia
di Stefano Cordella per il Lac, con Elena Callegari, Ion Donà,
Leda Kreider, Laura Marinoni, Edoardo Ribatto. Fino all'11
maggio.
MILANO - Roberto Saviano torna in teatro per raccontare anche
in palcoscenico il suo ultimo romanzo, L'amore mio non muore
(ed. Einaudi). Un tour in partenza dagli Arcimboldi che girerà
l'Italia con la storia di Rossella Casini, giovane studentessa
fiorentina che compie un errore fatale: si innamora del ragazzo
sbagliato. Rossella sparisce a Palmi il 22 febbraio 1981 e la
sua vicenda è legata alla criminalità della 'ndrangheta, anche
se il suo corpo non è mai stato trovato. Il 12 maggio.
TORINO - Non la santa, non la martire, ma una donna che ha
scelto, ha disobbedito al dogma e ha agito. Questa è la Giovanna
D'Arco che Federica Rosellini interpreta, in prima nazionale,
all'Astra, nello spettacolo ideato e diretto da Paolo
Costantini. Un'occasione per mettere in discussione l'immagine
dell'eroina e restituire un volto umano a una giovane che ha
avuto una vita brevissima ma straordinaria: ottiene le armi,
comanda un esercito, vince battaglie, viene catturata,
processata per eresia e arsa viva. Tutto questo tra i 17 e i 19
anni. Fino all'11 maggio.
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