Torna in scena dal 25 luglio al 24
agosto, con la direzione di Claudio Collovà, il Segesta Teatro
Festival presentato stamane al Museo Archeologico Salinas di
Palermo. Per un mese intero teatro, musica e danza, 11 concerti,
20 spettacoli di teatro e 6 prime nazionali tra il tempio e il
teatro.
Giunto alla sua quarta edizione, il Festival quest'anno mette
in campo nomi come Eugenio Finardi che inaugura la stagione e
festeggia i suoi 50 anni di attività e poi Lino Musella che
recita 30 sonetti di Shakespeare tradotti in napoletano o anche
Laura Morante in "Notte sfolgorante di tenebra", un monologo che
attraversa sei figure femminili della tragedia greca. Presenti
alla Conferenza stampa l'assessore regionale Scarpinato, il
dirigente del Dipartimento Beni Culturali Mario La Rocca e il
direttore del Parco archeologico, Luigi Biondo. "In un mondo che
sembra travolto dall'oscurità di guerre e tensioni
internazionali - ha dichiarato Claudio Collovà - il Festival
cerca di illuminare la strada verso una comprensione
dell'umano".
Tra gli artisti Francesco Baccini, Peppe Servillo, Virgilio
Sieni, Giuseppe Di Bella Quartet, Federico Pipia, Daniele Salvo
che firma la regia della "Medea" di Seneca e Claudio Collovà che
invece affronta l'Oedipus di Seneca in prima nazionale il 22
agosto, interpretato da Giuseppe Pambieri e ancora Emilio
Solfrizzi, Gabriele Vacis. "Lo scorso anno abbiamo avuto più di
15.000 spettatori e quest'anno - ha sottolineato Luigi Biondo -
la cavea potrà arrivare a ospitare fino a 1.200 posti, dopo il
restauro del teatro". I danni dell'incendio di due anni fa sono
stati del tutto recuperati e oggi il Parco può contare sulla
collaborazione della Normale di Pisa, che pare possa riservare
qualche inattesa sorpresa.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA