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Ceo Netflix, cinema fuori moda e noi abbiamo salvato Hollywood

Ceo Netflix, cinema fuori moda e noi abbiamo salvato Hollywood

Per Ted Sarandos finestra 45 giorni non in linea con pubblico

NEW YORK, 25 aprile 2025, 17:03

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Netflix non ha distrutto Hollywood anzi lo ha salvato. Intervistato da Time magazine per il Time100 Summit, Ted Sarandos, amministratore delegato dello streamer, è andato dritto alla questione che flagella l'industria del cinema e ha spiegato perché Netflix ha successo in un settore dove le produzioni diminuiscono e il botteghino non fa numeri alti.
    "Netflix - ha detto - è un'azienda orientata verso il consumatore, ciò che è importante per noi è offrire un programma nel modo in cui il pubblico vuole guardarlo. Cosa ci dice un botteghino in crisi? Cosa sta cercando di dirci il consumatore? Che probabilmente vuole guardare i film a casa. Gli studio e le sale cinematografiche fanno a pugni per mantenere la finestra dei 45 giorni ma è fuori tempo con l'esperienza del consumatore di volersi solo godere un film".
    Ha aggiunto che lo streamer non è del tutto fuori dal business dei cinema in quanto a Los Angeles possiede il Bay Theater e a New York il Paris. "Abbiamo impedito che il Paris diventasse un Walgreens (catena di farmacie, ndr) - ha commentato - non lo abbiamo salvato per salvare il business ma per preservare un'esperienza in una sala cinematografica".
    Riguardo ai registi che vogliono fare film solo per il grande schermo, "E' un concetto passato, se sei fortunato e vivi a Manhattan, puoi andare a piedi ad un multisala per guardare un film, è fantastico, ma non è così per la maggior parte del paese".
   

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