Sembrava proprio una filiale della
China Construction Bank, con i lettori per bancomat, i libretti
di risparmio e giovani impiegati agli sportelli, ma era tutto
falso, come ha scoperto a sue spese chi le ha affidato i propri
risparmi. Il Financial Times racconta una truffa avvenuta nella
provincia cinese dello Shandong e durata un mese, fino a quando
una donna, che aveva depositato nella banca fantasma 40 mila
yuan (circa 5.600 euro), ha cercato di ritirarli in una vera
filiale dell'istituto.
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