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Vetro, calo della produzione del 3,4% nel 2024

Vetro, calo della produzione del 3,4% nel 2024

Assovetro, a causa del calo dei consumi in Europa

ROMA, 19 marzo 2025, 15:36

Redazione ANSA

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Il settore dei contenitori in vetro (bottiglie, vasi, flaconeria, articoli per uso domestico) ha chiuso il 2024 con un calo della produzione del 3,4% (totale vetro cavo) rispetto all'anno precedente. In particolare, la produzione di bottiglie (3,6 milioni di tonnellate) è calata del 5%, mentre c'è stato un exploit nella produzione di vasi alimentari con un +24,5%. Lo rivela uno studio dell'Università di Trento commissionato da Assovetro.
    Il perdurare della crisi geopolitica e il clima di incertezza hanno fatto registrare nel 2024 un calo dei consumi in tutta Europa, Italia compresa, e di conseguenza anche della produzione dei contenitori in vetro. Per quanto riguarda il commercio estero (gennaio - novembre 2024) il trend negativo si riscontra nell'export ed import di bottiglie, rispettivamente -7,8% e -9,7%. Estremamente positivo, invece, in linea con la produzione, l'import (+44% ) e l'export (+13,8%) dei vasi.
    La produzione europea ha registrato una flessione più consistente tra la prima metà del 23 e la prima metà del 24, pari all'8% in tonnellate e al 5% in unità. Dopo una forte domanda nel 2021 e nel 2022, dal 2023 la produzione ha iniziato a calare, complice la guerra in Ucraina, l'impennata dei prezzi dell'energia in Europa, il calo del consumo di alcol, l'eccesso di offerta e la riduzione della domanda di vetro per contenitori.
    Il vetro ha un tasso di riciclo stimato dell'81,9% al 2024, mentre il multistrato non supera il 40%. Multistrato e allumino sono i peggiori per consumo di acqua, rispettivamente con 1.350 litri e 1.000 litri ogni Kg. Il vetro consuma invece solo 14 litri per chilogrammo di materia prodotta.
    La minor impronta di Co2 tra i 4 contenitori esaminati si riscontra nella produzione di vetro e multistrato, rispettivamente 600 grammi per Kg e 1 Kg ogni Kg. Il minor utilizzo di energia per produrre un kg di materiale riciclato vede in testa il vetro, con 9 mega joule al chilo, seguito dal multistrato, con 24 mega joule al chilo. Il vetro sconta però la sua alta densità: una bottiglia da 500ml pesa circa 15 volte in più, ad esempio, di una lattina di alluminio della stessa capacità.
   

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