"Il Nauticsud è ormai una piazza di
riferimento commerciale ma anche di confronto per lo sviluppo
della nautica da diporto. Proprio durante questo evento
espositivo, che AFINA gestisce ed organizza in simbiosi con
Mostra d'Oltremare da dieci anni, si sono svolti i punti
fondamentali del progetto di crescita della nautica da diporto e
della cantieristica della nostra città e dell'intera area
metropolitana. Con il sindaco Gaetano Manfredi, con il quale
abbiamo un'ottima intesa, siamo al lavoro da anni per risolvere
il problema degli ormeggi". Così Gennaro Amato, presidente di
AFINA (Associazione Filiera Nautica Italiana), annunciando la
visita alla manifestazione, alle 12.30 di domani, del sindaco
Manfredi. Il presidente Amato, "soddisfatto per la gestione e
organizzazione" di questa 51ma edizione aperta fino a domenica
16 febbraio, accoglierà il primo cittadino insieme col
presidente Remo Minopoli e la consigliera delegata Maria
Minopoli della Mostra d'Oltremare.
"Sarà un'opportunità per parlare ancora di soluzioni fattive
per cercare soluzioni utili per la città, da nord a sud, lungo
la linea di costa da Bagnoli a Vigliena passando per il litorale
principale di Napoli, per identificare progetti validi per
realizzare porti turistici per la nautica da diporto" aggiunge
Amato.
La Giunta comunale, sottolineano gli organizzatori del
Nauticsud, "è infatti da tempo al lavoro per affrontare la
questione che, se non risolta, rischierebbe di portare in
default le aziende produttrici di gozzi, gommoni e yacht, che
rendono il territorio metropolitano di Napoli leader nel
Mezzogiorno, e ai primi posti in Italia, come hub produttivo".
Posti di lavoro, economia diretta ed indiretta che la nautica
produce, come turismo, servizi e forniture, "sono il reale
rischio di una perdita di economia che la città non può, e deve,
permettersi. I primi segnali però sono incoraggianti, sindaco ed
assessori sono già a lavoro da tempo e sui tavoli del Comune
certo non mancano le idee ed i progetti, ora però bisogna
passare alle realizzazioni e dalla parte est di Napoli già
qualcosa si muove" affermano ancora gli operatori del settore.
Intanto, durante la cena dei soci di AFINA, che si svolge
ogni anno in occasione del Nauticsud, il consiglio direttivo
dell'associazione ha chiamato a raccolta i suoi oltre 250
iscritti per fare il bilancio di un anno "che, ancora una volta,
si è dimostrato impegnativo, ma proficuo per tutte le aziende
iscritte". Durante la serata il presidente Amato, il
consigliere-tesoriere Ugo Lanzetta ed il direttivo, hanno
effettuato un augurale taglio della torta, con immagine del 51mo
Nauticsud, accogliendo anche il presidente della Fondazione
Santobono Pausilipon, lAnna Maria Ziccardi e la direttrice,
Flavia Matrisciano. Come di consueto l'Associazione Filiera
della Nautica Italiana ha effettuato una donazione alla onlus
che sostiene le famiglie, nella qualità di vita e di cura, dei
piccoli pazienti. Alla Fondazione è stato consegnato un assegno
di settemila euro, "un'azione che vede AFINA operare da anni
nell'opera di accompagnamento dei suoi 'piccoli amici' e che si
inserisce in un costante impegno per sostenere la Fondazione"
evidenziano dall'Associazione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA