La discussione degli elementi
che definiscono la policy dell'Ente, adottata per garantire un
ulteriore sviluppo dei porti interni alla propria circoscrizione
è stata al centro della riunione del Comitato di Gestione
dell'Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e
Ionio. Lo riferisce una nota dell'Autorità
"Tra gli argomenti posti all'ordine del giorno - è detto in
una nota - è stata approvata la ratifica della variazione
d'urgenza del Bilancio 2024 che ha previsto, tra le varie
misure, lo stanziamento di un milione di euro da destinare al
rimborso delle tasse d'ancoraggio alle compagnie di navigazione,
linee o consorzi d'armamento che svolgono l'attività di
trasporto merci in relazione alla propria tipologia di traffico
nei porti di competenza e che ha recepito le maggiori entrate a
titolo di tasse merci e di canoni concessori. Degna di nota
risulta l'approvazione della variazione del Programma operativo
triennale che ha ampliato a 66 milioni di euro il finanziamento
del progetto di elettrificazione della banchina di levante del
porto di Gioia Tauro, dei quali 18 milioni già assegnati
all'Ente e, inizialmente, derivanti dal Fondo di Coesione. I
restanti e attuali 48 milioni di euro sono stati previsti dal
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha così
stanziato la copertura dell'intero pacchetto finanziario,
facendolo però derivare dal Piano nazionale di ripresa e
resilienza".
"Sul punto, il presidente dell'Autorità Andrea Agostinelli,
ringraziando tutti i membri del Comitato per la relativa
approvazione - riporta la nota - ha sottolineato l'importanza
della nuova sfida accolta dall'Ente. 'In data 22 febbraio con
ufficializzazione da parte del Mit abbiamo ottenuto un ulteriore
finanziamento di questa infrastruttura per 48 milioni di euro -
ha sostenuto Agostinelli - che, sommati alla somma già stanziata
di 18 milioni di euro verrà ampliato a 66 milioni di euro. Una
sfida particolarmente ardua in quanto il finanziamento non grava
più sul Fondo complementare ma sul Pnrr, ciò significa dover
procedere al relativo collaudo entro il mese di marzo 2026'.Tra
gli altri punti all'ordine del giorno, è stata data approvazione
ad una serie di provvedimenti di gestione demaniale che vanno
nella direzione di garantire la corretta fruizione degli ambiti
portuali e demaniali in genere e che confermano la massima
attenzione dell'Ente verso le tematiche del lavoro portuale, tra
i quali rileva il parere favorevole per il rilascio al Comune di
Corigliano Rossano della concessione pluriennale per il
mantenimento del mercato ittico, che mette la parola fine ad una
complessa vicenda amministrativa molto risalente nel tempo.
Il Comitato si è espresso, altresì, positivamente in merito alla
richiesta di concessione di un'area demaniale pari a 34 mila
metri quadri a favore di Automar S.p.A, società leader nel
settore della logistica integrata per l'automotive, permettendo
di ampliare notevolmente la capacità recettiva del terminal nel
porto di Gioia Tauro. Analogo parere positivo è stato espresso
dal Comitato su una domanda di rinnovo ventennale di una
concessione presentata dalla Callipo Group S.r.l. storica
azienda di conserve ittiche, allo scopo di mantenere un
capannone all'interno del porto di Gioia Tauro, al fine di
costituire una filiera per la lavorazione del tonno".
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