Nuove divergenze a livello
gestionale per Toshiba, dopo le dimissioni annunciate
dall'amministratore delegato al termine del Cda, a meno di un
anno dalla sua nomina. Il 66/enne Satoshi Tsunakawa lascia il
posto al vice presidente Taro Shimada, spiega in un comunicato
la multinazionale nipponica, ma rimarrà per adesso a capo del
board. Lo scorso mese Toshiba aveva presentato un piano per
scomporre l'azienda in due diverse entità, quotate
separatamente, dopo un progetto definito controverso che
prevedeva lo scorporo in tre divisioni, nel tentativo di
aumentare la propria redditività. Un nuovo piano di riforme
societarie dovrebbe essere approvato nel Cda straordinario
previsto per il 24 marzo. In base al prospetto attuale Toshiba
intente scorporare le sue attività relative ai dispositivi
elettronici, inclusi i segmenti dei semiconduttori e dei dischi
rigidi, mantenendo le altre infrastrutture all'interno
dell'azienda. Negli ultimi anni la multinazionale che ha più di
150 anni di storia - e le cui attività spaziano dal settore
industriale alla ricerca avanzata - è stata al centro di
scandali contabili e dalle perdite sugli investimenti nel
comparto nucleare, in particolare negli Stati Uniti. Nel giugno
dello scorso anno una inchiesta indipendente interna aveva
rivelato un tentativo di collusione tra il Cda e il governo di
Tokyo, atto ad impedire una maggiore presenza di investitori
stranieri nell'organigramma aziendale. La notizia determinò
l'uscita di scena a sorpresa dell'allora presidente del
consiglio degli azionisti, Osamu Nagayama, assieme a un altro
membro del comitato che era predisposto a garantire la
trasparenza delle operazioni finanziarie della società.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA