(ANSA-AFP) - LAGOS, 11 MAR - La Nigeria, leader africano
nelle criptovalute, sta cercando di regolamentare il settore
degli attivi digitali dopo anni senza un quadro chiaro,
nonostante la cattiva fama del suo sistema finanziario.
Il Paese, secondo nel 2023 e 2024 nell'indice globale di
adozione delle criptovalute stilato da Chainalysis, vede un uso
crescente di questi strumenti. Emomotimi Agama, direttore
generale della Commissione dei Valori Mobiliari (Sec), aveva ha
dichiarato all'Afp in agosto che si lavora per definire regole
precise. A tal fine, la Sec ha dato un "accordo di principio" a
Busha Digital Limited e Quidax Technologies Limited.
"È un buon inizio per fiducia e stabilità", ha detto all'Afp
Buchi Okoro, cofondatore di Quidax. Tuttavia, il percorso è
ostacolato da frodi e scetticismo: a dicembre, la Commissione
dei Crimini Economici e Finanziari (Efcc) ha arrestato 792
sospetti a Lagos per truffe legate alle criptovalute. Intanto,
il Parlamento studia una legge per regolamentare il settore,
mentre il presidente Bola Ahmed Tinubu, dopo promesse
elettorali, ha imposto restrizioni, spingendo Binance a
sospendere le operazioni in naira.
"L'approccio del governo sta cambiando", ha notato Laolu Biyi
Samuel di Busha all'Afp. Per Obinna Iwuno, presidente
dell'Associazione Blockchain del Nigeria (Siban), "servono
chiarezza e una strategia nazionale sul bitcoin". (ANSA-AFP).
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