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Cna, a Salerno direttore lascia dopo 47 anni: vita per artigiani

Cna, a Salerno direttore lascia dopo 47 anni: vita per artigiani

Subentra Simona Paolillo, più giovane direttrice Cna d'Italia

NAPOLI, 25 luglio 2022, 18:41

Redazione ANSA

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Da 47 anni alla direzione della Confederazione nazionale dell'Artigianato (Cna) di Salerno, Paolo Quaranta, nel giorno del suo 71esimo compleanno, ha rassegnato ufficialmente le dimissioni nella riunione dell'assemblea e del direttivo provinciale alla presenza del presidente Lucio Ronca, aprendo il percorso per la nomina di Simona Paolillo, già project manager di Cna Salerno, designata a guidare l'associazione più rappresentativa degli artigiani salernitani. Con i suoi 43 anni, la Paolillo è il più giovane direttore d'Italia tra tutte le associazioni provinciali di Cna; subentra a Quaranta dopo dieci anni di affiancamento. "Non ho un episodio in particolare da raccontare - ha detto con commozione e orgoglio Quaranta - anche perché ogni battaglia, ogni iniziativa intrapresa che ha visto raggiungere un obiettivo importante per gli artigiani, ha avuto per me lo stesso valore.
    Durante questi anni ho visto eleggere 10 presidenti diversi e con ognuno di loro ho avuto un ottimo rapporto". Era il primo gennaio del 1975 quando Quaranta, che era un contabile, è arrivato in Cna; seguì il consiglio di Vincenzo Giordano, allora al Cifap, ente di formazione che ha guidato prima di diventare sindaco di Salerno. "La Cna è stata la mia famiglia - ha aggiunto Quaranta - ed anche di più, perché spesso ho tolto spazio ed attenzione ai miei cari per dedicarmi agli artigiani e alle loro esigenze". Un'esperienza pluriennale per Quaranta nelle commissioni provinciali dell'artigianato, nei diversi organismi per il lavoro, in cui è stato pungolo per le istituzioni locali e nazionali oltre che per il sistema CNA, che ha radicato fortemente sul territorio salernitano. "Ho consegnato insieme alle dimissioni un bilancio attivo - ha detto Quaranta - e lascio un'associazione viva, vivace, in buona salute, che lascio spontaneamente perché la CNA oggi può navigare da sola con un equipaggio forte e coeso". Fondamentale per la crescita di Cna Salerno è stata la riconversione dei servizi dell'associazione, operata da Quaranta, e soprattutto la volontà di puntare sui giovani e sul trapasso generazionale dei vecchi dirigenti, che hanno affiancato le nuove leve rendendole indipendenti e capaci di arrivare da Scafati a Sapri, erogando servizi di assistenza alle imprese e previdenza sociale e rappresentanza sindacale. "Paolo Quaranta resterà per sempre un punto di riferimento e un grande Maestro": queste le parole commosse e piene di gratitudine di Simona Paolillo, donna, moglie, mamma e capo scout oggi alla guida della più grande grande organizzazione degli artigiani e delle piccole e medie imprese. "L'esigenza principale attualmente, in un momento di grande smarrimento politico ed istituzionale come questo - ha detto la nuova direttrice - è avere la capacità di essere affidabili ed essere punto di riferimento per le più piccole imprese, lavorare per loro e con loro".
   

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