"L'Ocse è una famiglia e, come
tale, è naturalmente destinata ad allargarsi, accogliendo nuovi
membri, che contribuiranno ad arricchire il bagaglio di
conoscenze e buone prassi che l'Organizzazione raccoglie
promuovendo su scala ancor più ampia i propri standard e valori.
In questo importante ed ambizioso percorso, l'Italia continuerà
a lavorare per un'Ocse sempre più aperta, inclusiva e forte": lo
ha detto il Rappresentante permanente d'Italia presso le
Organizzazioni internazionali a Parigi, ambasciatore Luca
Sabbatucci, ricevendo il Corpo diplomatico nel quadro delle
celebrazioni per il 78/o anniversario della Repubblica. A
Parigi, Sabbatucci ha passato in rassegna alcuni dei temi nelle
agende di grandi organismi multilaterali con sede nella capitale
di Francia, quali Ocse ed Esa. Rispetto all'Ocse, l'alto
diplomatico ha fatto particolare riferimento al processo di
allargamento, che oggi riguarda ben sette Paesi (Argentina,
Brasile, Bulgaria, Croazia Indonesia, Romania, Perù e, in
prospettiva, la Tailandia). Incontrando la stampa a margine
dell'evento, Sabbatucci ha sottolineato come l'Ocse stia vivendo
un momento cruciale della propria storia: "la competizione
internazionale, il ruolo dei BRICS, la crisi in Medio Oriente e
l'aggressione russa all'Ucraina sono fattori che letti in
maniera trasversale pongono sfide affrontabili solo in ambito
multilaterale", ha avvertito. Quest'anno, la Rappresentanza
Permanente d'Italia presso le Organizzazioni Internazionali ha
dato vita ad una serie di iniziative per celebrare la Festa
della Repubblica. Ospite d'onore a Parigi è la Regione Puglia,
anche alla luce del summit del G7 organizzato a Borgo Egnazia,
il prossimo 13-15 giugno. Previste inoltre per questo pomeriggio
le tradizionali celebrazioni per il 2 giugno organizzate
dall'Ambasciata d'Italia in Francia guidata dall'ambasciatrice
Emanuela D'Alessandro.
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