"Da tre anni a questa parte è sempre la stessa storia: una bella conferenza stampa sulla legge di Bilancio dove, in assenza di un testo, si dicono tante belle parole.
Nessuna, però, su quello che si preannuncia come
l'antipasto della privatizzazione della previdenza in Italia.
Nella Manovra sembrerebbe esserci, infatti, un nuovo semestre di
silenzio-assenso per il trasferimento del Trattamento di fine
rapporto nei fondi pensione.
Per cui chi non si oppone non
riceverà mai il suo Tfr che, senza accorgersene, finirà nella
previdenza complementare. Un sistema già tristemente
sperimentato con la sanità, dove i privati ingrassano a scapito
del sistema pubblico. Un sistema artatamente studiato per
premiare chi ha di più. La secessione dei ricchi: l'Autonomia
differenziata insegna".
Lo affermano in una nota i deputati del M5S Valentina
Barzotti ed Emiliano Fenu.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA