/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Confcooperative, 'riforma per un sistema moderno'

Confcooperative, 'riforma per un sistema moderno'

'Da noi l'8% del Pil e 1,3 milioni di occupati'

ROMA, 06 marzo 2025, 15:41

Redazione ANSA

ANSACheck

(v. 'Urso, 'entro marzo in Cdm...' delle 13.41) "L'incontro di oggi con il ministro Adolfo Urso e il sottosegretario Massimo Bitonci e il lavoro svolto insieme confermano il dialogo costruttivo e condiviso sui principali obiettivi della riforma. La volontà del rigore espresso dal Mimit non ci preoccupa, anzi. Anche la correzione sul regime sanzionatorio è una giusta istanza. C'erano sfide di lotta alla falsa cooperazione, di rinnovare la mutualità, di indivisibilità del patrimonio". Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative, ha commentato così la riforma del sistema di vigilanza che sarà presentata nelle prossime settimane in Cdm, come annunciato dal ministro Urso e dal sottosegretario Bitonci.
    "La collaborazione tra il Ministero e Confcooperative - continua - è stata finalizzata a garantire un ammodernamento delle normative che risalgono al 2002 in un quadro più complessivo di manutenzione straordinaria del sistema. Un riconoscimento che trova riscontro anche nelle recenti raccomandazioni dell'Unione Europea, che invita i Paesi membri ad adottare misure favorevoli allo sviluppo dell'economia sociale, di cui la cooperazione è un pilastro centrale".
    "Tra i principali punti di convergenza emersi, il rafforzamento del corpo dei revisori cooperativi, il rilancio della governance partecipata e l'introduzione di strumenti per migliorare la rendicontazione delle attività mutualistiche delle imprese cooperative. Questi elementi sono visti come fondamentali per garantire un futuro solido e trasparente alle imprese cooperative per continuare a svolgere il loro ruolo sociale riconosciuto dalla Costituzione - conclude Gardini -. Un contributo significativo alla crescita economica e sociale del Paese dove la cooperazione conta per l'8% del PIL dando lavoro a 1,3 milioni di occupati, con un fatturato di 160 miliardi di euro. La metà di questi numeri sono rappresentati dalle oltre 16mila imprese aderenti a Confcooperative".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza