(Teha).
Per la quota di giovani neet tra 15 e 34 anni che non
studiano né lavorano, il dato pugliese è pari al 25,3% rispetto
a una media nazionale del 18%. Per la percentuale di cittadini
inattivi, invece, si registra il 57,1% a fronte del 50,1% della
media nazionale. Secondo il report la Puglia mantiene il quarto
posto nazionale nella spesa pubblica per consumi finali per
l'istruzione e la formazione che, nel 2024, ha raggiunto il 5,6%
del Pil regionale (la media nazionale è pari al 3,6%).
Per quanto riguarda le politiche del lavoro, la Puglia si
attesta al quinto posto, con una spesa pari al 3,5% del Pil,
rispetto alla media nazionale del 2,6%. Diciannovesimo posto -
emerge dall'analisi dai dati - per la regione in riferimento
alla spesa sanitaria pubblica pro capite (2.169 euro contro la
media nazionale di 2.329 euro). Ultimo posto, invece, per la
spesa sanitaria privata pro capite (412 euro rispetto alla media
nazionale di 604 euro). Nel complesso la Puglia si posiziona al
16esimo posto nella classifica che misura l'efficacia e la
capacità di risposta del sistema di welfare delle regioni
italiane.
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