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Pensioni: Furlan, donne penalizzate, agire su divario drammatico

Pensioni: Furlan, donne penalizzate, agire su divario drammatico

ROMA, 24 aprile 2025, 12:29

Redazione ANSA

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"C'è qualcosa di peggio del gap salariale tra uomini e donne nel nostro Paese ed è il drammatico divario di genere in termini di assegni pensionistici. Ieri l'Inps ha reso noti i numeri: le donne percepiscono pensioni che sono mediamente il 30% in meno rispetto agli uomini. Quasi 1500 euro in media per gli uomini, appena 1000 euro per la platea femminile. Si tratta di cifre che certificano un divario profondo, generato principalmente dal carico di lavoro familiare in capo alle donne che condiziona i tempi di lavoro e la carriera lavorativa. Una situazione su cui troppo spesso si è discusso senza individuare soluzioni, oggi ulteriormente aggravata dalle scelte adottate dal governo Meloni su Opzione donna. E' necessario agire sulla previdenza per ridare ruolo e riconoscimento al lavoro di cura". Lo dichiara la senatrice di Italia viva, Annamaria Furlan.
    "In particolare per le donne madri, tenendo in debito conto i sacrifici legati alla nascita o adozione di un figlio, il lavoro di cura necessario e la ricaduta in termini lavorativi e di crescita professionale - aggiunge - Ho anche presentato nei mesi scorsi una proposta di legge per concedere contributi figurativi alle madri, mi auguro possa essere presto discussa per riportare giustizia nel sistema previdenziale".
   

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