In arrivo, grazie
al Pnrr, 5,4 milioni di euro alla Società della Salute
Fiorentina Sud Est per i servizi socio-sanitari. Lo riporta una
nota in cui si riferisce di una decina di progetti finanziati
così: dal sostegno alla 'genitorialità' e ai minori,
all'autosufficienza degli anziani fragili; dal potenziamento dei
percorsi di autonomia per persone con disabilità, fino al
sostegno contro l'emergenza abitativa. Anziani, disabili,
emergenza abitativa, minori e famiglie sono, quindi, i
principali target di intervento nei prossimi tre anni nei comuni
della zona: Bagno a Ripoli, Barberino Tavarnelle, Fiesole,
Figline Incisa Valdarno, Greve in Chianti, Impruneta, Londa,
Pelago, Pontassieve, Reggello, Rignano sull'Arno, Rufina, San
Casciano in Val di Pesa e San Godenzo. Nel dettaglio, quasi 2,5
milioni sono destinati a potenziare la cosiddetta
'domiciliarità' delle persone anziane. Tre i progetti
principali. Uno è la ristrutturazione, a Bagno a Ripoli, di un
immobile in via Tegolaia dove nasceranno sei appartamenti per
due persone ciascuno, dedicati ad anziani non autosufficienti ma
in grado di vivere in autonomia (finanziamento di circa 1
milione). Un altro milione circa sarà impiegato per
ristrutturare con la stessa finalità parte della fattoria
Alberti a Impruneta, in collaborazione con l'Opera Pia 'Vanni'.
A Rignano sull'Arno circa 300mila euro verranno utilizzati per
riqualificare sei mini appartamenti adattati al medesimo scopo.
Ai servizi agli anziani sono destinati altri 330.000 euro.
Serviranno a sostenere un percorso di accompagnamento dopo le
dimissioni dall'ospedale e il rientro nella propria abitazione.
Potranno essere impiegati per finanziare l'assistenza
domiciliare, ma anche attività più specifiche come la
fisioterapia. Un progetto, questo, condiviso anche con la zona
del Mugello. Previsti 150 'pacchetti' da 2.000 euro ciascuno.
Circa 715.000 euro saranno destinati ai servizi per le persone
con disabilità, con particolare attenzione ai percorsi di
autonomia, non solo abitativa. Due i progetti. A Bagno a Ripoli
l'ex distretto dell'azienda Ausl di via Dante Alighieri a
Grassina sarà totalmente riqualificato e adibito a residenze per
il 'Dopo di noi'. A San Casciano l'agriturismo di Casalta,
donazione al Comune, sarà ristrutturato per un percorso di
autonomia abitativa. Le persone coinvolte, in entrambi i casi,
saranno accompagnate da educatori e professionisti che ne
potenzino l'autosufficienza in tutta la quotidianità.
Altri 710.000 euro per l'emergenza abitativa (capofila è la zona
del Mugello). Le risorse contribuiranno a ristrutturare un
immobile. Per i minori saranno impiegati oltre 200.000 euro:
serviranno a sostenere le famiglie in difficoltà, tramite la
partecipazione al progetto nazionale 'Pippi', che punta a creare
occasioni di interazione e attività che coinvolgano tutto il
nucleo familiare. Inoltre si prevede di rafforzare la
collaborazione con il Centro Affidi zonale. Ulteriori 210.000
euro invece sono rivolti ad attività di formazione e
supervisione per gli assistenti sociali, come forma di contrasto
ad episodi di 'burn out' e come strumento per preservare la
qualità della professione.
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