Nicolás Petro, il figlio del
presidente Gustavo Petro implicato in un'inchiesta sul presunto
finanziamento illecito della campagna elettorale del padre, è
stato rilasciato oggi insieme alla sua ex moglie Daysuris
Vasquez. La decisione è stata presa dal giudice di garanzia che
ha concesso a entrambi gli imputati la libertà condizionale in
considerazione anche della loro disponibilità a collaborare con
l'inchiesta.
Nel frattempo in una lunga intervista concessa alla testata
Semana, Nicolas Petro ha escluso che il padre sapesse del denaro
oggetto dell'inchiesta. "Né mio padre né il direttore della
campagna, Ricardo Roa, sapevano del denaro che Daysuris ed io
abbiamo ricevuto da Santander Lopesierra e Gabriel Hilsaca", ha
detto Nicolas in riferimento a due trafficanti di droga che
avrebbero finanziato la campagna di Petro. Allo stesso tempo
Nicolas ha accusato il padre di "avergli voltato le spalle".
Il 37enne figlio del presidente, arrestato il 29 luglio,
aveva negato inizialmente ogni addebito per poi cambiare
strategia annunciando l'intenzione di "avviare un processo di
collaborazione" con gli inquirenti.
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