La giustizia argentina non
potrà contare sui filmati delle telecamere della residenza
presidenziale di Olivos per il processo contro l'ex presidente
Alberto Fernandez, accusato di maltrattamenti dalla ex compagna
Fabiola Yanez.
Comodoro Py (come viene comunemente indicato il Palazzo di
giustizia di Buenos Aires), si era rivolto al governo di Javier
Milei, per ottenere le registrazioni, che tuttavia non potranno
essere usate.
Secondo quanto emerso infatti, il sistema di
sorveglianza video è obsoleto e ha una memoria ristretta solo
agli ultimi 45 giorni, mentre i fatti contestati all'ex capo di
Stato risalgono a due e tre anni fa.
Secondo quanto riporta il quotidiano Clarin inoltre, non
esistono neppure filmati in archivio e in alcuni casi le
telecamere non avrebbero funzionato correttamente, mentre l'ex
autista di Fernandez e suo uomo di fiducia, diventato il
responsabile della residenza presidenziale - che testimonierà la
prossima settimana - aveva disposto che si registrasse solo
l'esterno della villa.
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