Donald Trump attacca il giudice che ha sospeso le deportazioni dei membri di Tren De Aragua, una gang venezuelana designata dagli Usa come organizzazione terroristica, invocando i poteri di guerra dell'Alien Enemies Act del 1798 e lo accusa di volersi sostituire al presidente, sostenendo che dovrebbe essere messo sotto impeachment.
"Questo giudice pazzo della sinistra radicale, un piantagrane e agitatore che è stato purtroppo nominato da Barack Hussein Obama, non è stato eletto presidente - non ha vinto il voto popolare (di molto!), non ha vinto tutti e sette gli stati in bilico, non ha vinto 2.750 contee contro 525, non ha vinto niente!", scrive su Truth. "Io - prosegue - ho vinto per molte ragioni, con un mandato travolgente, ma combattere l'immigrazione illegale potrebbe essere stata la ragione numero uno di questa vittoria storica. Sto solo facendo quello che gli elettori volevano che facessi. Questo giudice, come molti dei giudici corrotti davanti ai quali sono costretto a comparire, dovrebbe essere messo sotto impeachment!!! Non vogliamo criminali feroci, violenti e squilibrati, molti dei quali assassini fuori di testa, nel nostro paese. Rendiamo l'America di nuovo grande!!!".
Trump costretto a reintegrare 24.000 dipendenti licenziati
L'amministrazione Trump e' stata costretta a fare marcia indietro e a reintegrare almeno 24.000 dipendenti federali in prova licenziati nel tentativo del presidente di ridurre l'apparato governativo. Lo scrive il Washington Post citando i documenti depositati in uno dei due casi in cui un giudice federale ha dichiarato illegali i licenziamenti. Gli atti depositati alla corte del Maryland riguardano 18 agenzie. La maggior parte dei dipendenti reintegrati è stata messa in congedo amministrativo retribuito. Altri sono stati reintegrati completamente con stipendio.
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