Onçafari, un'organizzazione
non governativa che si occupa della conservazione della
biodiversità brasiliana attraverso la protezione delle aree
naturali, ha effettuato la prima reintroduzione di un giaguaro
maschio in Amazzonia. Xama, arrivato alle cure di Onçafari
all'età di circa otto mesi, è stato riportato nel suo habitat
naturale nella regione amazzonica dopo due anni di cure e
adattamento. Lo rende noto la World animal protection, che
sostiene il lavoro della ong.
L'annuncio del ritorno di Xama nel suo habitat naturale
arriva in un mese in cui - il 29 novembre - si celebra la
Giornata Internazionale del giaguaro. Istituita nel 2018, la
data cerca di unire gli sforzi globali per aumentare la
consapevolezza sull'importanza ecologica, economica e culturale
della specie.
L'esemplare era stato salvato da un'area disboscata colpita
da un incendio a Sinop, nel Mato Grosso, nell'agosto del 2022, e
inizialmente è stato sottoposto a un periodo di recupero nel
Settore animali selvatici dell'Università federale del Mato
Grosso.
La liberazione di Xama è avvenuta nell'ottobre 2024 in
un'area estremamente preservata di circa due milioni di ettari
nelle vicinanze della Serra do Cachimbo, nel sud del Pará.
Quando è arrivato per il processo di reintroduzione, il giaguaro
pesava circa 20 chili, ora ne pesa 56 ed è pronto a tornare nel
bioma. Dopo aver indossato il collare di monitoraggio, il
processo di rilascio è stato graduale per garantire che il
felino avesse il tempo di riadattarsi all'ambiente in modo
sicuro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA