Pescatori hanno bloccato
il porto di San Antonio, il più grande del Cile, impedendo alle
imbarcazioni di entrare o uscire: lo rendono noto i sindacati
locali della categoria. La misura è stata presa come forma di
protesta contro il rinvio al Congresso della proposta di legge
sul Frazionamento, che regola le quote di pesca.
Da tre giorni i pescatori cileni sono sul piede di guerra.
Violenti scontri si sono registrati mercoledì tra dimostranti e
polizia nella città portuale di Valparaiso, con un bilancio di
vari arresti ed almeno un agente ferito.
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