"Bangalore e lo Stato del
Karnataka sono un hub di rilievo internazionale nel campo
dell'innovazione, delle tecnologie digitali e delle start-up.
Dobbiamo farne una piattaforma anche per le nostre imprese più
innovative ". Ne è convinto l'Ambasciatore Antonio Bartoli, di
recente in missione nella "Silicon Valley" dell'India. Il
diplomatico, dopo aver assistito il Sottosegretario alla Difesa
Matteo Perego di Cremnago in visita al Salone Aeroindia, ha
incontrato il Chief Minister dello Stato e i Ministri della
Scienza e Tecnologia, e quello responsabile per la Formazione
Professionale e poi aziende, università e centri di ricerca,
compreso il prestigioso Indian Institute of Science. "Quello del
Karnataka è un ecosistema giovane, dinamico e proiettato al
futuro. Dove imprenditoria, finanza e ricerca agiscono in
sinergia. Vedo un importante potenziale di collaborazione con le
nostre realtà più avanzate. Destineremo un addetto scrientifico
al Consolato Generale di Bangalore con il compito di seguire con
particolare attenzione hi-tech e spazio. L'India è il terzo
paese al mondo per numero di unicorni, le start up da oltre un
miliardo di dollari" ha aggiunto l'Ambasciatore al termine della
Business Roundtable organizzata dal Consolato Generale d'Italia
a Bangalore e facilitato dalla Iicci (Indo Italian Chamber of
Commerce and Industry).
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