L'Ambasciata d'Italia in Kenya ha
organizzato ieri nella sede di Nairobi il quarto appuntamento
del "Caffè delle imprese", la riunione trimestrale con gli
imprenditori italiani nel Paese, voluta dall'ambasciatore
Roberto Natali. Nell'incontro di ieri il settore privato
italiano in Kenya si è confrontato con gli esponenti delle
organizzazioni della società civile che operano in diversi
ambiti della cooperazione e del volontariato.
Oltre al diplomatico, ha partecipato all'incontro la reggente
della sede di Nairobi dell'Agenzia di Cooperazione allo
Sviluppo, Valeria Boninfante, alla presenza di un buon numero di
connazionali. Durante il "Caffè delle imprese" sono state
esplorate le possibili sinergie tra le varie componenti
dell'imprenditoria italiana in Kenya, dal settore
dell'ospitalità a quello marittimo, dall'agribusiness alla
sanità, specialmente nel campo della formazione di personale
qualificato keniano.
"Sarebbe importante riuscire a trovare intese fruttuose tra
il mondo della cooperazione e quello del settore privato, anche
alla luce delle opportunità che si sono aperte grazie al Piano
Mattei. Possibilità oltretutto regolamentata per legge. La
cooperazione rappresenta buona parte dell'attività del nostro
governo in Kenya ed il nostro settore privato in questo Paese
costituisce un valore importante. Una sinergia nel campo della
formazione può essere utile per la crescita di entrambe le
realtà" ha detto Natali.
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