Fu dovuto a una mera confusione
nell'utilizzo del bancomat che aveva per le spese regionali
invece di quello personale, l'addebito alla Regione Marche da
parte dell'ex presidente Gian Mario Spacca di 700 euro per
l'acquisto di occhiali da vista. Lo constata il Gup Francesca
Zagoreo nella sentenza con cui, nel settembre scorso, ha assolto
Spacca e altri quattro imputati dall'accusa di peculato per le
presunte 'spese facili' del consiglio regionale marchigiano tra
il 2008 e 2012. Una volta scoperto l'errore, ha spiegato il
giudice, Spacca aveva dato disposizione di rimborsare le somme
utilizzate per fini personali: 1.583,84 euro, comprendenti la
spesa per gli occhiali e un'altra non contestata.
L'esborso per montatura e lenti poteva astrattamente essere
ritenuto una spesa personale, scrive il Gup, ma la difesa ha
dimostrato il "banale errore" commesso, e il pronto rimborso.
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