"Francamente non prevedo un
disimpegno" di Trump in Ucraina, "non leggo questo dalle sue
dichiarazioni. Ha parlato in più occasioni di 'pace con la
forza' e io ho sempre sostenuto che l'unico modo per costringere
la Russia a sedersi ad un tavolo di trattative era costruire una
situazione di difficoltà" sul campo. "Trump ha la capacità di
dosare diplomazia e deterrenza e prevedo che anche questa volta
sarà così. Lui può andare avanti nella soluzione, ma non prevedo
che questo significhi abbandonare l'Ucraina", circostanza che
"sarebbe un errore dal mio punto di vista". Così la premier
Giorgia Meloni in conferenza stampa.
Questa "guerra doveva durare 3 giorni, a febbraio saranno 3
anni. A dicembre 2022 la Russia controllava il 17,4 % del
territorio; dopo 2 anni, con perdite ingenti, ne controlla il
18%, +0,6%. Lo dico anche per smontare la narrazione che la
Russia abbia già vinto. Se oggi si parla di pace è perché la
Russia si è un po' impantanata in Ucraina", grazie al "coraggio"
degli ucraini e al "nostro sostegno", ha aggiunto.
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