Dopo l'Atalanta è la regina delle plusvalenze. Gestione sana, valorizzazione dei giovani che poi vengono venduti (mai svenduti) a peso d'oro dall'abile ds Carnevali. Al resto pensa Alessio Dionisi che, nel solco tracciato da Di Francesco e De Zerbi, riesce a cambiare mantenendo un rendimento eccellente. Dopo Raspadori, Scamacca e Traorè, quest'anno farà a meno di Frattesi, per il quale aveva virato dal 4-2-3-1 al 4-3-3. Ora del nucleo di pezzi da novanta è restato capitan Berardi per il quale il Sassuolo chiede 35 mln, cifra che ha spaventato finora Lazio e Fiorentina. Ma il capitano ha lasciato aperta la porta a una cessione.
Rogerio, dopo il no del club alla Russia, andrà in Bundesliga, Muldur è finito al Fenerbahce. L'altro possibile partente è lo scontento Maxime Lopez, ma la filosofia di gioco non cambierà. E' andato via anche Kyriakopoulos per cui la fascia sinistra sarà presidiata dall'ex romanista Vina che dovrebbe avere sulla sua scia l'interista Corradi. Sono arrivati dei giovani molto stimati: i romanisti Missori e Volpato, il romeno Boloca (che potrebbe diventare il nuovo Frattesi), il difensore Viti (reduce dall'esperienza in Francia) e soprattutto l'interista Mulattieri, un attaccante duttile che ha contribuito alla promozione del Frosinone con 12 gol. L'ultimo arrivato e' il 18/enne centrocampista genoano Lipari, potrebbe essere lui il prossimo campioncino da rivendere a peso s'oro. Sono stati inoltre riscattati Pinamonti e Bajrami. Starà a Dionisi miscelare il tutto per creare i presupposti di un'altra sorprendente stagione del Sassuolo.
Formazione attuale (4-3-3): Consigli, Toljan, VITI, Erlic, VINA, Enrique, Maxime Lopez, Bajrami, Berardi, Pinamonti, Lauriente'. Allenatore: Dionisi.
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