Tornano i Giochi della Gioventù, una buona notizia, un nuovo inizio che va ben oltre i Giochi".
Lo dichiara il ministro per lo sport e per i giovani Andrea Abodi in una nota.
"L'approvazione definitiva in Senato del disegno di legge, votato all'unanimità, - ha aggiunto - consente di scrivere una pagina positiva per lo sport e la scuola della nostra nazione: i nuovi Giochi della Gioventù rappresenteranno non solo un meraviglioso evento, ma anche un progetto-manifesto, nel quale la dimensione del confronto sportivo si coniugherà con l'affermazione dei valori della socialità, dell'inclusione, del rispetto in tutte le sue forme, della promozione di sani stili di vita e del benessere individuale e delle comunità".
"Saremo sempre al fianco del ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, insieme ad altri colleghi di Governo, nel suo costante impegno per migliorare la presenza dello sport a scuola e questa grande opportunità ci permetterà di perseguire con sempre maggiore efficacia l'obiettivo costituzionale dello sport per tutti", prosegue Abodi nella nota. Il ministro definisce poi il progetto dei nuovi Giochi della Gioventù come "ambizioso e affascinante", che "consentirà di consolidare e rendere sempre più efficace l'agenda 'Scuola e Sport', contribuendo al miglioramento delle infrastrutture sportive scolastiche, con l'obiettivo di aumentare le ore di educazione motoria, allineandoci agli standard europei e proporre così alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi un programma adeguato, per il loro benessere psicofisico".
Abodi poi conclude: "Ci tengo a ringraziare il presidente del Senato, La Russa, il presidente della Camera, Fontana, i senatori e i deputati tutti, a partire da quelli delle rispettive Settime Commissioni per l'impegno profuso in sede referente e per il contributo qualificante dato al dibattito che ha portato al voto unanime, che ben esprime il valore universale dello sport. Da oggi prosegue, con ulteriori e positive motivazioni, il percorso di alfabetizzazione sportiva che vedrà Governo, Parlamento, Regioni e Province Autonome, Sport e Salute, Coni e Cip, con le rispettive federazioni, uniti, in un'unica squadra e nella diversità dei ruoli, per garantire allo sport di svolgere pienamente la sua funzione sociale, a beneficio del bene comune. Nei prossimi giorni inizieremo le prime competizioni di discipline olimpiche e paralimpiche. Finalmente si passerà dalle parole ai fatti. Evviva i Giochi della Gioventù!".
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