Non ce n'è stato per nessuno. Il
Para-Trap italiano continua a fare scuola nel mondo e gli
azzurri del ct Principe Benedetto Barberini, discendente diretto
della nobile famiglia romana, hanno messo a segno una splendida
tripletta conquistando tutti i titoli Iridati in palio nel
Mondiale di Lima.
A diplomarsi campioni del mondo sono stati Davide Fedrigucci,
Fabrizio Cormons e Gabriele Nanni, che hanno conquistato l'oro
nelle tre classificazioni funzionali.
In quella dei PT1, ovvero dei tiratori in carrozzina,
Fedrigucci ha staccato il biglietto per l'ingresso in finale con
93/125, quarto miglior punteggio assoluto. Nella serie decisiva
per la conquista delle medaglie il tiratore di Urbino ha avuto
qualche esitazione in avvio ma, una volta trovato il ritmo
giusto, ha recuperato terreno nei confronti degli avversari
arrivando a duellare con il finlandese Juha Myllymaki per l'oro
e l'argento. I due non si sono fatti sconti, fino a ritrovarsi
appaiata a quota 34/50 al termine dei lanci regolamentari. Solo
lo spareggio ha sciolto lo stallo con un bel 2-1 a favore
dell'azzurro.
Nel comparto dei PT2, riservato ai tiratori con disabilità
agli arti inferiori, in finale sono andati gli azzurri Fabrizio
Cormons di San Felice Circeo, quarto in qualificazione con
101/125, e Raffaele Talamo di Roma, quinto in qualificazione con
99/125 +1. In questa gara gli azzurri hanno messo in chiaro le
loro intenzioni sin dalle prime pedane del round decisivo e,
conquistata la testa della classifica, non l'hanno più
abbandonata fino al duello conclusivo in cui Cormons con 37/48
si è meritato il titolo iridato e Talamo con 33/48 si è messo al
collo la medaglia d'argento.
Infine nella prova della classificazione funzionale di PT3, è
stato il poliziotto bolognese Gabriele Nanni a fare una
cavalcata verso la vittoria, piattello dopo piattello e coronata
dal punteggio finale di 40/49.
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