L'intervento per cavernoma (aggregazione
di vasi sanguigni anomala a livello cerebrale) al quale verrà
sottoposto Leandro Castan è certamente "indicato" anche se, in
una percentuale di casi tra il 5 e il 10%, sono possibili
complicanze che possono rendere più lunga la ripresa. A
sottolinearlo sono la neurologa Rita Formisano (Irccs Fondazione
S. Lucia di Roma) e il neurochirurgo Angelo Pompucci
(Policlinico Gemelli di Roma), che concordano comunque
sull'opportunità dell'intervento sul romanista.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA