Aggredito con un pugno al volto da un
tifoso del Livorno il portiere amaranto Carlo Pinsoglio. Il
giocatore si è fatto medicare al pronto soccorso dell'ospedale
di Cisanello (Pisa), riportando una prognosi di tre giorni. È
accaduto la scorsa notte dopo la gara con il Lanciano, finita
2-2, che ha condannato gli amaranto alla retrocessione in Lega
Pro. Verso l'1:30, Pinsoglio stava andando da solo alla sua
auto, atteso dai genitori nella piazza dell'hotel Continental di
Tirrenia mentre gli altri giocatori rientravano in albergo,
quando è stato affrontato da un tifoso che lo ha colpito con un
pugno al volto.
Il portiere, entrato a metà ripresa in seguito all'espulsione
di Ricci, alla fine del match era finito nel mirino dei tifosi
dopo che al 39' del secondo tempo, sul risultato di 2-1 per gli
amaranto, si era fatto sfuggire un pallone in presa alta
consegnandolo in pratica ad un avversario, Turchi, che a porta
vuota aveva segnato il pareggio degli ospiti, facendo
sprofondare il Livorno in Lega Pro.
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