Un anno fa esatto il Parma
festeggiava la promozione in serie A, ora i crociati preparano
la gara che potrebbe sigillare la permanenza nella massima
categoria. A quattro giornate dal termine al Tardini arriva il
Como - secondo tra i cadetti l'anno scorso dietro proprio la
squadra di Pecchia -: una sfida che potrebbe garantire la
salvezza matematica ai ducali che, con sette punti di vantaggio
sulla terzultima, hanno il destino nelle loro mani ma per
centrare in anticipo il traguardo stagionale devono vincere
sperando in un'eventuale doppia sconfitta di Venezia ed Empoli.
Ancora out gli infortunati Bernabè, Estevez e Vogliacco, in
dubbio Cancellieri. Chivu potrebbe riproporre la formazione
vista all'Olimpico contro la Lazio. Anche se è lecito attendersi
una mossa studiata ad hoc sull'avversario, quella che è
diventata alla fine la forza del suo Parma.
Verso una conferma dal primo minuto gli uomini copertina
della nuova gestione tecnica: Ondrejka (doppietta a Roma),
Pellegrino (decisivo contro la Juventus), Valeri ( a quota sei
assist). Tra i pali Suzuki, quattro volte imbattuto con Chivu,
all'Olimpico ha superato i 300 minuti senza subire gol, fino
alla rete di Pedro. I numeri del portiere portano la firma di un
reparto ricostruito in cui Valenti è sempre stato titolare e di
un centrocampo dove Keita le ha giocate tutte per novanta minuti
senza cartellini gialli. A fianco del belga a centrocampo
confermato Sohm. Nella difesa a tre ci saranno anche Leoni e
Delprato. A destra Hainaut. Titolare anche Bonny, che ha
mostrato segni di ripresa. Al Mutti Training Center di
Collecchio, questa mattina, i gialloblu hanno sostenuto una
seduta di allenamento per preparare il match di sabato. La
squadra ha svolto un'esercitazione finalizzata al possesso
palla, una partita a tema tattico ed esercitazioni sui cross e
conclusioni in porta. Si è rivisto, dopo il lungo stop, Adrian
Benedyczak: ha completato il secondo giorno di allenamento
insieme al gruppo. Domani seduta di rifinitura.
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