Dal 2 settembre al 17 ottobre
torna, tra danza, teatro e musica, il Festival Fabbrica Europa,
giunto alla 28/a edizione.
Quest'anno il Festival si snoda tra Firenze, Scandicci, San
Casciano in Val di Pesa, Lastra a Signa e Pontedera (Pisa).
Aprono il Festival, sulle acque dell'Arno, i francesi ilotopie
con DèRives-Un spectacle fluvial emporté par le courant: guidato
da un suonatore di galoubet. Il 9 e 10 settembre la coreografa
Ina Christel Johannessen sarà protagonista con la compagnia
'Zero visibility corp' in 'When monday came', evento dedicato al
tema della sopravvivenza in relazione a calamità naturali che
causano trasformazioni del corpo e della vita. La sezione musica
del Festival si sviluppa a partire dalla dimensione aperta del
Parco delle Cascine, nel cuore del giardino dell'istituto
agrario, che accoglie le sonorità - tra gli altri - della
giovane cantautrice sudafricana di base a Berlino Alice Phoebe
Lou. La manifestazione ha il sostegno di Fondazione Cr Firenze.
"Ciò che mi ha sempre colpito di questo Festival - ha detto
il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani - è la sua
capacità ogni volta di ripartire completamente da capo". Per il
presidente della Fondazione Fabbrica Europa per le arti
contemporanee Tuccio Francesco Guicciardini "l'edizione è densa
di appuntamenti. Non è facile programmare in questo periodo e
siamo contenti del risultato finale". L'assessore alla Cultura
di Palazzo Vecchio Tommaso Sacchi ha definito l'edizione 2021
"una edizione di rinascita". "L'obiettivo - ha aggiunto Maurizio
Busia, direttore del festival Fabbrica Europa - è far
riavvicinare il pubblico agli artisti". "Sosteniamo con
convinzione questa importante manifestazione - ha dichiarato il
direttore generale di Fondazione Cr Firenze - per essere
riuscita, negli anni, a costruire importanti relazioni con varie
sedi del territorio regionale e con le comunità che vi abitano".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA