'Uniti per un lavoro
sicuro' è lo slogan della Festa del lavoro 2025 che quest'anno
avrà uno dei tre appuntamenti nazionali a Montemurlo (Prato)
dove interverrà il segretario generale della Uil Pierpaolo
Bombardieri. A ricordarlo è Lorenzo Pancini, segretario generale
della Camera del Lavoro di Prato, nel suo messaggio per il Primo
Maggio.
"Siamo a Montemurlo - ha detto Pancini - per ribadire che
anche Prato è un territorio segnato da tragedie come la morte di
Luana D'Orazio e Sabri Jaballah. Dobbiamo ribellarci alle troppe
morti sul lavoro, all'inerzia del Governo e all'indifferenza
verso tragedie che si possono e si devono evitare». Pancini ha
sottolineato come il lavoro debba essere "emancipazione e
diritto, non sfruttamento", rilanciando l'appello a votare sì ai
cinque referendum promossi su lavoro stabile, sicurezza,
dignità, cittadinanza e democrazia. "Siamo impegnati - ha
aggiunto - per contrastare la normalizzazione dell'insicurezza e
del mancato rispetto dei diritti, fenomeni che si intrecciano
con l'illegalità economica anche nel nostro territorio".
La manifestazione si terrà in piazza della Repubblica a
Montemurlo a partire dalle 10, con interventi di delegati,
pensionati e delle segreterie regionali di Cgil e Cisl, Gessica
Beneforti e Silvia Russo. Concluderà Pierpaolo Bombardieri.
L'evento sarà trasmesso in diretta su Rai 3 e collegato, tramite
maxischermi, con le altre due piazze nazionali: Roma, dove
parlerà il segretario Cgil Maurizio Landini, e Casteldaccia
(Palermo), dove interverrà la segretaria Cisl Daniela Fumarola.
Previsti collegamenti navetta gratuiti dalla stazione di Prato.
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