Andamento del traffico, tassi di
incidentalità, formazione congiunta del personale e dotazioni a
disposizione della Polizia Stradale operante in autostrada: sono
stati i temi all'ordine del giorno della riunione paritetica
tenutasi questa mattina tra i vertici di Autostrada del Brennero
e la dirigenza dei Compartimenti attraversati dalla A22. Hanno
partecipato, per la Polizia di Stato: Francesca Montereali,
Dirigente Superiore Compartimento per il Trentino Alto Adige e
Belluno, Klaus Pescolderling, 1° Dirigente Sezione Bolzano,
Luigi Di Ruscio, Dirigente Superiore Compartimento per il
Veneto, Antonio Maria Addis, Dirigente COA Padova, Annalisa
Mongiorgi, primo dirigente Sezione di Verona, Piero Antonio
Brasola, Dirigente Superiore Compartimento per l'Emilia Romagna,
Carlotta Gallo, Dirigente Superiore Compartimento per la
Lombardia e Laura Patrizi, primo dirigente Sezione Mantova. "Una
realtà complessa come quella autostradale - osserva
l'Amministratore Delegato Diego Cattoni - può essere gestita al
meglio solo se la collaborazione tra i diversi soggetti preposti
ad intervenire è massima. Siamo pertanto molto grati alla
Polizia Stradale per la sua puntuale e indispensabile
collaborazione lungo tutta la A22".
Nel corso dell'incontro - informa una nota - sono stati presi
in esame i dati di traffico, che dopo la parentesi della recente
pandemia non solo sono tornati ai livelli del 2019, ma li hanno
superati almeno nei primi mesi del 2023. Un incremento cui non
corrisponde un aumento dell'incidentalità che, anzi, dopo il
record storico del 2022 - 14,81 di Tasso incidentalità globale a
fronte di una media nazionale di 28 (TIG= numero
incidenti/veicoli x km x100.000.000) - segna al momento
un'ulteriore flessione nel 2023 (13,56 il dato provvisorio).
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