/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sicurezza, Simoni e Moser a Trento per 'Sulle buona strada'

Sicurezza, Simoni e Moser a Trento per 'Sulle buona strada'

Per una serena convivenza tra automobilisti e ciclisti

TRENTO, 15 marzo 2025, 16:33

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

C'erano anche Lorenzo Piffer e Luca Lorenzi, i genitori della 19enne ciclista Sara investita a gennaio da un'auto e di Matteo, il 17enne travolto da un furgone lo scorso anno, in piazza Duomo e Trento per l'iniziativa "Sulla buona strada". Il Comitato provinciale della Federciclismo e la Fiab Amici della Bicicletta hanno voluto lanciare un appello per la sicurezza degli appassionati delle due ruote.
    La manifestazione è contro la violenza stradale "per non trovarsi a piangere altre vittime", come hanno chiarito i presidenti Renato Beber e Daniela Baraldi, che puntano a "trovare una serena e pacifica convivenza tra automobilisti e ciclisti".
    Sul palco di Trento c'erano fra gli altri anche gli ex ciclisti Francesco Moser e Gilberto Simoni. L'iniziativa ha raccolto anche l'adesione di molte associazioni, della Fondazione Michele Scarponi e di altri campioni, a cominciare dall'ex iridato Maurizio Fondriest, che nei giorni scorsi aveva incontrato il presidente della Provincia Maurizio Fugatti per affrontare il tema.
    "Dobbiamo fare gioco di squadra, perché la strada è di tutti: non solo dei ciclisti, non solo degli automobilisti. Serve una cultura del rispetto per le persone", ha detto il padre di Sara Piffer.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza