"Importante il confronto di oggi a Deruta, organizzato dal sindaco Michele Toniaccini, con amministratori ed artigiani, in merito alla proposta di legge sulla ceramica artistica umbra": così il consigliere regionale della Lega Valerio Mancini. "In qualità di presidente della Commissione attività produttive e turismo ho avviato un percorso di audizioni in merito a questa proposta legislativa presentata dall'allora consigliere regionale Francesca Peppucci poi sottoscritta dai colleghi Michele Bettarelli ed Eleonora Pace ed infine firmata da tutti i componenti della Seconda commissione" aggiunge in una nota diffusa dall'ufficio stampa di Palazzo Cesaroni.
"Già nel 2022 - spiega Mancini - è iniziato il percorso partecipativo, coinvolgendo tutti i sindaci della strada della ceramica, ma anche i rappresentanti del mondo artigiano e gli artigiani stessi, ed oggi a Deruta è proseguito il confronto propedeutico a valutare eventuali modifiche da apportare al testo di legge che vadano incontro alle esigenze degli artigiani e a vantaggio dell'economia regionale. Il fine della legge è la promozione della ceramica umbra e la Giunta regionale ha già dichiarato la volontà di sostenere questo atto con un finanziamento iniziale di cinquanta mila euro. Oltre alla promozione della ceramica prevista nella proposta di legge, è importante anche creare una rete di artigiani che possano fare sistema e tramandare la loro arte alle nuove generazioni e a coloro che hanno voglia di imparare. La ceramica è stato il primo prodotto che l'Umbria ha esportato oltre i confini nazionali ed è pertanto fondamentale che questa tradizione non vada perduta, ma che anzi sia anche al centro di un processo di innovazione. Nel corso dell'incontro odierno - fa sapere Mancini - sono emersi aspetti interessanti che condividerò con i colleghi della seconda Commissione. Ho dato disponibilità, anche a nome dei componenti la Commissione, a tutti i soggetti portatori d'interesse di formalizzare entro metà gennaio eventuali ulteriori accezioni. L'iter in Commissione dovrà concludersi massimo entro marzo 2024 così da approvare la legge e renderla operativa prima della scadenza di questa legislatura".
"Ringrazio il sindaco Michele Toniaccini - puntualizza Mancini - per aver organizzato questa ulteriore occasione di confronto su un tema centrale per l'economia della nostra regione; il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti e quello di Orvieto Roberta Tardani; il dirigente regionale Michele Michelini che sta seguendo la legge con concretezza e competenza, il Cna Umbria e tutti gli artigiani che sono intervenuti. Questa legge - conclude Mancini - è una priorità e la Commissione che presiedo continuerà a lavorare con impegno e condivisione per garantire sostegno concreto al settore della ceramica umbra, eccellenza a livello mondiale".
Il sindaco ha evidenziato “l’importanza del coinvolgimento e dell’inserimento nella proposta di legge dell’associazione La Strada della Ceramica in Umbria, anche in virtù del ruolo di raccordo con tutti i soggetti coinvolti, aprendo il dialogo anche alle scuole, all’Università e ad altri soggetti. L’associazione, inoltre, rappresenta sei Comuni che attraversano l’Umbria da Nord a Sud”. Ha quindi ribadito il problema del ricambio generazionale nelle imprese della ceramica e nelle botteghe artigiane, con la conseguente “necessità di puntare sui giovani e sulla formazione”.
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