Intenso il programma di lavoro
condiviso dalla presidente della Regione Umbria Stefania
Proietti, dall'assessore regionale alle Infrastrutture e ai
Trasporti Francesco De Rebotti e dai direttori regionali
competenti per pianificare ad ampio raggio il lavoro da
impostare sotto il profilo trasportistico della Regione Umbria
per l'anno in corso, ma con uno sguardo anche sul medio e lungo
termine.
Dal vertice con Maria Annunziata Giaconia, direttore business
regionale e sviluppo intermodale di Trenitalia, Amelia Italiano,
direttore regionale Trenitalia Umbria, Alessio Cinfrignini,
direttore della direzione operativa di Busitalia, Andrea
Primicerio, dirigente responsabile area gestione rete Umbria di
Anas SpA, Diego Angelini, responsabile pianificazione e
programmazione dell'Area Centro Adriatica di Rete Ferroviaria
Italiana, Stefano Sberna, direzione circolazione e orario di
Rete ferroviaria italiana, Michele Volpicella, responsabile
sviluppo e infrastrutture dell'Area Centro Sud Tirrenica di Rete
ferroviaria italiana, Giovanni Palladino, responsabile progetti
speciali - corporate affairs Ferrovie dello Stato Italiane, "è
emersa la comune volontà di coniugare gestione dei flussi
turistici in arrivo per l'anno del Giubileo e i lavori sulla
rete stradale e ferroviaria della regione".
"Il 2025 e il 2026 rappresenteranno per l'Umbria - ha detto
la presidente Proietti nell'aprire il tavolo di confronto - non
solo un periodo di straordinario afflusso turistico per via del
Giubileo, la canonizzazione di Carlo Acutis e gli 800 anni dalla
morte di San Francesco, ma anche un periodo in cui si metteranno
solide basi per quello che sarà il futuro dell'accoglienza nella
nostra regione. Sicuramente la centro dell'attenzione di sarà la
città di Assisi, come meta focale per pellegrini e turisti, ma
vogliamo fare in modo che dai due hub di ingresso nella nostra
regione, Perugia e Terni, si possa irradiare un sistema viario e
trasportistico in grado di fare in modo che chi viene in Umbria
sia invogliato a rimanere più giorni e visitare anche le altre
realtà e gli altri territori regionali".
Nel corso dell'incontro, durante il quale - riferisce un
comunicato della Regione - si sono aperte le interlocuzioni ed
esaminati in modo preliminare tutti i dossier più cari agli
umbri, dalle esigenze dei pendolari, al Frecciarossa,
all'intermodalità, dalla questione di Collestrada ai
collegamenti per l'aeroporto dell'Umbria, con l'impegno di
rivedersi in tempi brevissimi con l'assessore De Rebotti e le
strutture tecniche regionali per definire un piano operativo per
la gestione dei flussi turistici in ingresso durante il periodo
pasquale, Anas ha sottolineato che sta attuando un imponente
piano di riqualificazione della rete stradale regionale, per un
investimento di oltre 1 miliardo di euro, già realizzato per
circa il 70% dei lavori previsti.
"Per ridurre i cantieri nel periodo del Giubileo sulla
tratta Orte-Assisi, inoltre - ha dichiarato al tavolo Anas -
sono stati rinviati numerosi cantieri. Saranno comunque presenti
i cantieri già avviati e quelli indispensabili alla sicurezza
stradale, che verranno però sensibilmente ridotti nel mese di
agosto".
"Quello di oggi è stato un incontro proficuo, di dialogo e
programmazione sulle attività future - hanno confermato i
referenti del Gruppo FS Italiane (Trenitalia, Rete Ferroviaria
Italiana e Busitalia) - che vedranno come protagonista la
Regione Umbria nel 2025 e nel 2026. Diverse le attività di
collaborazione e implementazione per Giubileo e centenario
francescano che sono state esposte e condivise con la
Presidente, Stefania Proietti, e l'Assessore alle
Infrastrutture, Francesco De Rebotti. In particolare, si è
discusso delle opportunità da cogliere, ma anche delle
implicazioni dei cantieri Pnrr".
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