Ha come obiettivo il sostegno dei
progetti di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese
mediante la partecipazione a fiere internazionali che si
svolgono nel periodo compreso tra il primo aprile e il 31 marzo
2026, l'avviso pubblico emanato dalla Regione Umbria: lo rende
noto l'assessore allo Sviluppo economico Francesco De Rebotti.
"Già in situazione ordinaria - afferma De Rebotti in una
nota - l'intenzione di procedere allo sviluppo di processi di
internazionalizzazione, costituisce un'opzione strategica per le
PMI. In considerazione delle scelte operate dall'amministrazione
statunitense, con l'imposizione ondivaga di dazi ai partner
commerciali, tale scelta va perseguita con ancora maggiore
intenzione. La qualità dei manufatti realizzati nella nostra
regione, lo sviluppo tecnologico di settori determinanti nella
costituzione del nostro Pil, l'attitudine ad individuare
prospettive produttive che incrociano esigenze di mercato
evolute non possono non richiedere attenzione da parte della
rete dei soggetti preposti al sostegno all'imprese".
La Regione ha specificato che possono presentare domanda le
micro, piccole e medie imprese, con i seguenti requisiti:
appartenere alla categoria delle micro, piccole e medie imprese
con sede operativa in Umbria e con i requisiti specificati nel
bando che è gestito da Sviluppumbria (tutte le informazioni sono
disponibili sul sito www.sviluppumbria.it); le risorse
finanziarie disponibili ammontano a un milione di euro a valere
sulle risorse del PR FESR 2021-2027 - Priorità 1 - OS 1.3 -
Azione 1.3.2 Sostegno all'internazionalizzazione delle Pmi così
come previsto dalla DGR 231 del 19/03/2025.
"Proprio per l'importanza che attribuiamo alla dinamica di
internazionalizzazione - ha annunciato De Rebotti - intenderemo
dotare l'azione promossa dal bando con ulteriori risorse che
saranno stanziate già nel corso di questa annualità".
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