Le recenti emergenze
infettive che si sono verificate sul territorio nazionale, in
particolare l'epidemia di Chikungunya, i casi di malaria,
l'epidemia di influenza aviaria da nuovi virus, hanno posto in
evidenza l'importanza di essere informati e preparati, ma anche
di considerare il contesto nazionale in funzione di una
condivisione delle conoscenze tra i settori medico-veterinario e
della promozione di collaborazione e integrazione per definire
strategie di intervento integrate e "OneHealth". In questo
quadro e con questo obiettivo Cersal (Centro di Ricerca e
formazione per la Salute unica e l'Alimentazione), Regione
Umbria, Azienda Usl Umbria 2, in collaborazione con la Scuola di
Amministrazione Pubblica di Villa Umbria, promuovono ad Orvieto,
nella sede del Centro Studi a Palazzo Negroni il 3 e 4 maggio
prossimi con orario 9 -17, il corso di formazione "Malattie
infettive emergenti e riemergenti" che vedrà la presenza dei
massimi esperti nazionali.
"Il corso si propone di offrire un aggiornamento a tutti gli
operatori sanitari sulle principali e più recenti emergenze
infettive in sanità pubblica e veterinaria e fornire spazi di
discussione sulle opportunità di integrazione multidisciplinare
per la lotta alle malattie emergenti e riemergenti", spiega - in
una nota della Usl Umbria 2 - il dr. Marco Cristofori,
coordinatore del comitato scientifico del Cersal, un organismo
istituito in convenzione tra la Regione Umbria, l'Università
degli Studi di Perugia, l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale
dell'Umbria e delle Marche, l'Azienda Usl Umbria 2, il Comune di
Orvieto e la Fondazione per il Centro Studi "Città di Orvieto",
che opera nei settori della salute unica e globale (One Health /
Global Health) e, quindi, delle interazioni
uomo-animali-ambiente con lo scopo di promuovere la cultura
della Salute Globale e la realizzazione di buone pratiche
sostenibili e riproducibili.
"Un evento di primo piano, aperto ai medici di sanità
pubblica, medici veterinari, farmacisti, chimici, biologi ed
altre professioni sanitarie dipendenti del Servizio Sanitario
Regionale dell'Umbria che operano nel settore specifico -
dichiara il direttore generale dell'Azienda Usl Umbria 2 dr.
Imolo Fiaschini - e un'utile occasione di confronto, formazione
ed aggiornamento sulle più recenti conoscenze relative
all'epidemiologia delle malattie infettive emergenti e
riemergenti, alle evidenze scientifiche su modalità di
trasmissione e rischi per le popolazioni umana e animale, alle
principali misure di controllo, profilassi e prevenzione
integrate in chiave OneHealth".
Nelle varie sessioni si approfondiranno diverse tematiche:
"Malattie neglette, emergenti e riemergenti: quali rischi a
livello nazionale; esempi paradigmatici di malattie da vettore;
emergenze e riemergenze in sicurezza alimentare; l'approccio One
Health nella sanità veterinaria. Tra i relatori: Giovanni Rezza,
Edoardo Pozio, Luca Busani, Caterina Rizzo, Luigi Gradoni,
dell'Istituto Superiore di Sanità, Giovanni Marini, della
Fondazione E. Mach di Trento, Giovanni Pezzotti, Stefano
Marangon e Armando Giovannini, rispettivamente degli Istituti
Zooprofilattici dell'Umbria e delle Marche, delle Venezie e di
Teramo, Fabrizia Veronesi dell'Università degli studi di
Perugia.
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