Il Centro di
formazione in simulazione per emergenza-urgenza della Usl Umbria
1 di Marsciano ha ricevuto una visita di una delegazione della
Asl Roma 1. Composta dal direttore del pronto soccorso
dell'ospedale S. Spirito Maria Paola Saggese, dal direttore del
Centro simulazione Ares cardiologia Antonello Cautilli, dalla
project manager Giorgia Zunino e dal direttore del Centro
formazione e sviluppo competenze della Asl Roma 1 Franco Cocchi,
accolti dal direttore scientifico del centro di Marsciano
Francesco Borgognoni.
Secondo l'Usl umbra durante l'incontro con la delegazione
romana sono state gettate le basi per una futura collaborazione
scientifica tra le due aziende sanitarie per la formazione del
personale, dato che la Asl Roma 1 sta aprendo un centro analogo
a quello di Marsciano presso il Parco della salute di S. Maria
della Pietà. A breve gli operatori della Asl romana
parteciperanno a un corso avanzato di rianimazione
cardio-polmonare a Marsciano.
Ma la collaborazione non si fermerà certo a questo. Sono
infatti in programma percorsi di formazione in simulazione tra
le due aziende da realizzarsi con il Centro di simulazione
dell'Università di Novara, con cui Marsciano ha già una
partnership; attività di ricerca per sviluppare sistemi di
valutazione della formazione in simulazione che misurino
l'impatto della stessa e le sue ricadute sull'attività
professionale ed, in generale, un reciproco scambio di buone
pratiche e di programmi formativi tra le due Asl.
Il "progetto più ambizioso" riguarda un programma di
formazione comune che le due aziende vorrebbero elaborare per
attuare le nuove linee di indirizzo ministeriali per i pronto
soccorso che riguardano il triage, l'osservazione breve
intensiva e il piano di gestione del sovraffollamento dei pronto
soccorso. Queste nuove linee guida - prosegue la nota - non sono
state ancora recepite dalla Regione Umbria ma l'intento è di
trovarsi preparati con una formazione ad hoc nel momento in cui
questa normativa entrerà in vigore.
Il centro di formazione di Marsciano, unico centro di
simulazione italiano nato all'interno di una Azienda sanitaria
locale, nel 2019 ha dato vita a 28 diversi eventi formativi per
172 edizioni corsuali, che si sono tradotte in quasi 1.750 ore
di formazione e oltre 3.000 partecipanti tra dipendenti della
Usl Umbria 1, dipendenti di altre aziende pubbliche e private
umbre e di altre regioni italiane.
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