Prenderanno il via domani 'Le
Settimane della legalità e della cittadinanza Bassa Valle',
caratterizzate da attività laboratoriali e incontri in presenza,
con la collaborazione di enti e associazioni.
Saranno coinvolti oltre 1000 studenti delle istituzioni
scolastiche di istruzione liceale, tecnica e professionale di
Verrès e del Don Bosco e del Cnos/Fap di Châtillon, centinaia di
alunni delle scuole medie delle istituzioni Mont Rose A di
Pont-Saint-Martin, Luigi Barone di Verrès, del Don Bosco di
Châtillon e della scuola di Gressoney, oltre che di diversi
plessi dell'infanzia e della primaria, incluse le istituzioni
scolastiche Ottavio Jacquemet e Elio Reinotti.
"Vogliamo che i giovani siano protagonisti attivi della vita
della comunità - sottolinea l'assessore al Sistema educativo,
Jean-Pierre Guichardaz - offrendo loro spazi di confronto e
dialogo, sia tra coetanei che con le istituzioni. Crediamo che
il coinvolgimento diretto in iniziative locali, scolastiche e
associative possa aiutarli a sviluppare maggiore consapevolezza
e senso di responsabilità"
Le iniziative proposte rappresentano, fa sapere
l'assessorato, "il consolidamento di un'azione sinergica tra i
firmatari del Protocollo d'intesa per la prevenzione e il
contrasto delle violenze nei confronti della persona e della
comunità familiare".
Domani presso la Casa circondariale di Brissogne una
rappresentanza di giovani dell'Istituto Don Bosco di Châtillon,
prenderà parte alla partita di calcio all'insegna del confronto
e dell'attività sportiva per un momento di socialità tra il
'dentro e il fuori'. Da lunedì 10 febbraio saranno affrontati
temi come le dipendenze e il cyberbulismo attraverso percorsi
laboratoriali.
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