Estinzione del reato prima del processo: si è chiuso stamane in tribunale, con sentenza di non doversi procedere per l'imputazione di oltraggio a pubblico ufficiale, il procedimento penale a carico di Federico Pretti, responsabile della struttura di Neurochirurgia dell'ospedale Parini di Aosta. Messa alla prova, invece, per l'accusa di guida sotto l'influenza di alcol. Dal professionista, inoltre, un risarcimento di 1.200 euro ai cinque poliziotti che erano parti offese e anche alla questura di Aosta, oltre a circa 2.000 euro destinati a un fondo per gli orfani dei caduti della polizia di Stato.
Il medico era stato arrestato dalla polizia la sera del primo dell'anno a Saint-Pierre e poi rimesso in libertà il giorno seguente: secondo l'accusa, dopo aver provocato un tamponamento con due giovani finite in pronto soccorso, si era rifiutato di sottoporsi sul posto all'etilometro, dando in escandescenze e proferendo insulti e frasi minacciose agli agenti, fino all'arresto.
Le iniziali accuse di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale erano state riqualificate dal pm, nell'udienza dello scorso 25 marzo, nel solo oltraggio. In quell'occasione il medico aveva espresso la propria "massima stima nei confronti delle forze dell'ordine" e aveva proposto un risarcimento.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA