"C'è sempre di più un elevato
interesse verso i vini eroici o di montagna, soprattutto grazie
alla freschezza e all'eleganza che regalano sorso dopo sorso. Le
nostre degustazioni hanno registrato una buonissima affluenza:
le più apprezzate, quelle con Petite Arvine e Blanc de Morgex e
La Salle e Chambave". E' quanto dichiara Vincent Grosjean,
presidente del Consorzio vini Valle d'Aosta, all'indomani della
partecipazione al Vinitaly di Verona.
Presente alla manifestazione anche l'assessore regionale
all'agricoltura, Marco Carrel: "In un contesto nazionale e
internazionale così competitivo - ha detto - è importante far
sentire anche la voce delle piccole realtà 'in quota' come la
nostra, che sanno distinguersi per qualità, tradizione e
sostenibilità. Ho potuto constatare con soddisfazione
l'apprezzamento per le etichette valdostane, le cui mineralità
ed eleganza hanno catturato piacevolmente i visitatori. È stata
un'edizione di Vinitaly molto positiva per noi, ricca di stimoli
e contatti utili a rafforzare il posizionamento dei nostri
prodotti oltre i confini regionali e nazionali".
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