L'Associazione internazionale di
diritto Pontificio "Nuovi Orizzonti", dal 14 Ottobre è impegnata
nella Missione di strada "Vivi per qualcosa di grande" a Roma
con più di 400 giovani 'missionari' di cui circa un centinaio
appartenenti ad altre nove diverse Associazioni e Comunità.
L'iniziativa sta riunendo tanti giovani provenienti da diverse
esperienze di vita (molti usciti da tunnel 'infernali') e di
vari Movimenti, per rispondere al grido silenzioso e inascoltato
di coloro che vivono in situazioni di grave disagio, dipendenza,
emarginazione, abbandono.
La missione nel cuore della Diocesi di Roma ha il placet del
Papa, che domenica scorsa all'Angelus ne ha dato annuncio. Molti
sostengono questa importante azione di evangelizzazione, come il
cardinale vicarioAngelo De Donatis, il vicegerente della Diocesi
di Roma mons Baldo Reina, che ha presieduto la messa di mandato
nella stessa domenica e il pro-prefetto del Dicastero per
l'Evangelizzazione mons Rino Fisichella che nel corso della
settimana incontra i giovani.
"Con più di 400 giovani, in questi giorni siamo in prima
linea nelle strade, nelle piazze, nelle carceri, negli ospedali,
nelle scuole, nelle università, nei luoghi di aggregazione
giovanile della città portando un messaggio di speranza,
rinascita, solidarietà - ha detto la fondatrice di Nuovi
orizzonti, Chiara Amirante -. Vogliamo, attraverso questa
missione, metterci in ascolto dei giovani, oggi troppo spesso
svuotati e demotivati nei confronti della vita, la
sensibilizzazione contro le dipendenze di ogni genere, la
proposta e il potenziamento delle iniziative di aggregazione
giovanile e progetti a supporto di chi è in difficoltà, nel
tentativo di rispondere al grido di tanti che vivono
nell'inferno della strada e nelle periferie esistenziali della
capitale offrendo alternative concrete di vita".
Da 30 anni l'impegno di Nuovi Orizzonti è cresciuto con più
di 1000 equipe di servizio impegnate in molte azioni di
solidarietà in Italia e all'estero e un servizio costante in
particolare nella Diocesi di Roma. Tanti giovani, animati dallo
stesso zelo della fondatrice di Nuovi Orizzonti, raggiungono con
il loro impegno migliaia di persone. Dal 14 al 22 ottobre in
circa 400 sono in strada, nelle zone 'calde' della capitale,
nelle scuole, nei luoghi di aggregazione giovanile con il
desiderio di rispondere all'invito di papa Francesco a essere
"Chiesa in uscita".
Il motto della missione di strada, "Vivi per Qualcosa di
Grande," non rappresenta solamente il leit-motiv di questo
evento, ma è l'invito gioioso che tutti i 'missionari' coinvolti
portano con sé, forti della loro esperienza e con il desiderio
di testimoniare che è davvero possibile vivere con grandi
obiettivi, ideali e dare un senso più profondo alla propria
vita.
Oltre all'Associazione internazionale capofila "Nuovi
Orizzonti", hanno aderito alla missione altri movimenti
ecclesiali, tra cui i Focolarini, la Comunità Emmanuel, Comunità
Fazenda de Esperanza, Shalom, Casa Do Menor, Missione Betlem, le
Sentinelle del Mattino di Pasqua, Comunità Lumen, Comunità
Anspaz.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA