/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Migranti: vescovi Polonia, accogliere come chiede il Papa

Migranti: vescovi Polonia, accogliere come chiede il Papa

Mons. Miziński, giovani e famiglia centro della pastorale 2

CITTA DEL VATICANO, 31 dicembre 2021, 15:20

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La formazione e la pastorale giovanile, l'organizzazione degli aiuti a chi è nel bisognoso e la risposta all'appello di Papa Francesco di percorrere il cammino sinodale nelle diocesi sono le principali sfide della Chiesa in Polonia nel 2022. Lo afferma mons. Artur Miziński, segretario generale della Conferenza Episcopale Polacca.
    Gli avvenimenti più importanti per la Chiesa in Polonia nell'anno trascorso sono state le beatificazioni del card.
    Stefan Wyszyński, di Madre Róża Czacka e di don Jan Macha.
    "Ringraziamo il Santo Padre Francesco per questi nuovi beati", dice mons. Miziński. Il segretario dell'episcopato polacco ha sottolineato che il 2021 è stato l'ennesimo anno nel quale erano in vigore le restrizioni sanitarie legate alla pandemia, che hanno reso necessario adeguare l'organizzazione della vita liturgica nelle parrocchie. "La pandemia sarà una sfida anche nel nuovo anno. È importante creare le condizioni per una partecipazione sicura alle S. Messe, alla formazione spirituale di piccoli gruppi e alla vita comunitaria. Il rispetto delle norme sanitarie è espressione della sollecitudine reciproca e della carità evangelica per il prossimo", ha ribadito.
    Mons. Miziński ha affermato che tra i compiti prioritari della Chiesa in Polonia nel 2022 ci sarà la formazione e la pastorale giovanile. "Cercheremo di approfittare ancora di più delle nuove tecnologie di comunicazione per essere vicini, anche in questo modo, alla vita quotidiana e alle questioni dei giovani", ha aggiunto. Ha rivolto l'attenzione anche alla necessità di promuovere la vita matrimoniale e familiare, come pure alla vita sacerdotale e religiosa.
    Il segretario dell'episcopato polacco ha fatto presente che anche nel 2022 la Chiesa in Polonia continuerà a organizzare aiuti adeguati alle sfide contemporanee per chi è nel bisogno.
    "In queste attività è impegnata innanzitutto la Caritas Polska e le Caritas diocesane, ma anche le singole parrocchie, gli ordini religiosi, le associazioni e le comunità. L'Arcivescovo Stanisław Gądecki, Presidente della Conferenza Episcopale Polacca, nella Dichiarazione di dicembre pubblicata a nome del Consiglio Permanente dell'Episcopato, ha ribadito che la Chiesa in Polonia sostiene la richiesta di Papa Francesco, il quale, dopo la visita a Cipro e in Grecia, ha fatto appello ai Paesi Europei circa la possibilità che le Chiese locali, e in esse gli ordini religiosi e le organizzazioni cattoliche, accolgano persone che hanno urgente bisogno di solidarietà da parte della comunità internazionale", ha affermato. Mons. Miziński ha aggiunto che la Chiesa in Polonia, nel rispetto delle possibilità legali esistenti e in conformità con le normative statali sull'immigrazione, è pronta ad aiutare tutti coloro che desiderano venire a stabilirsi in Polonia.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza