/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il Papa, sarà beato Floribert, giovane ucciso a Goma in Congo

Il Papa, sarà beato Floribert, giovane ucciso a Goma in Congo

Si oppose alla corruzione, riconosciuto il martirio

CITTÀ DEL VATICANO, 25 novembre 2024, 14:32

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Papa ha emesso il decreto nel quale si riconosce il martirio del Servo di Dio Floribert Bwana Chui Bin Kositi, fedele Laico, nato il 13 giugno 1981 a Goma (Repubblica Democratica del Congo) e ivi ucciso in odio alla fede l'8 giugno 2007. Il riconoscimento del martirio apre la strada alla beatificazione.
    Floribert, membro della Comunità di Sant'Egidio, si oppose alla corruzione dei vertici del suo Paese. Lo aveva ricordato lo stesso Papa nella sua visita nella Repubblica Democratica del Congo a febbraio del 2023. Floribert Bwana Chui venne infatti ucciso per avere bloccato il passaggio di alimenti deteriorati che avrebbero danneggiato la salute della gente. "Poteva lasciare andare, non lo avrebbero scoperto e ci avrebbe pure guadagnato. Ma, in quanto cristiano, pregò, pensò agli altri e scelse di essere onesto, dicendo no alla sporcizia della corruzione. Questo è mantenere non solo le mani pulite ma il cuore pulito", aveva detto il Papa ai giovani della Repubblica Democratica del Congo durante la sua visita di un anno e mezzo fa.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza