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Morti nel Trevigiano, la famiglia di lui 'riaprire le indagini'

Morti nel Trevigiano, la famiglia di lui 'riaprire le indagini'

Il 50enne impiccato, lei in un burrone, per pm omicidio-suicidio

TREVISO, 11 marzo 2025, 15:15

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La Procura di Treviso dopo sette anni aveva chiesto di archiviare il caso come omicidio-suicidio nel contesto di una coppia convivente, ma la famiglia di Daniel Pascal Albanese chiede che si riaprano le indagini, per chiarire fino in fondo la vicenda e valutare se non ci sia invece la responsabilità di una terza persona e non sia stato un duplice omicidio. Lui, 50enne, fu trovato impiccato nella sua casa di Cornuda il 26 novembre 2017, mentre la compagna Sofiya Melnyk, ucraina 43enne, fu rinvenuta morta un mese dopo, la vigilia di Natale, in un burrone in una zona di boschi a Borso del Grappa, dentro un sacco dell'immondizia.
    Opponendosi alla richiesta di archiviazione i familiari del 50enne, assistiti dagli avvocati Chiara Rinaldi e Antonio Petroncini del foro di Bologna, indicano alcuni testimoni da sentire e chiedono di rivalutare alcuni accertamenti medico legali che non sarebbero stati compiuti correttamente.
    In particolare è emerso che la donna aveva relazioni con più uomini contemporaneamente, una trentina, utilizzando differenti identità e pseudonimi. Lui, si sostiene, non mostrava risentimento e l'attività era in qualche modo 'concertata' dalla coppia, ma c'è una conversazione del novembre 2017, agli atti dopo gli accertamenti sui dispositivi elettronici, in cui il 50enne si mostrava preoccupato per un 'chiarimento' che la compagna doveva avere con un uomo.
    Si chiede poi di fare un sopralluogo in una parte della casa, un'autonoma unità abitativa all'ultimo piano della palazzina dove vivevano, dove non sono stati mai fatti accertamenti né perquisizioni. Inoltre è stata prodotta una consulenza tecnica di parte affidata al medico legale Donatella Fedeli che sottolinea carenze nelle indagini e negli accertamenti, per cui non sarebbe possibile affermare con assoluta certezza che si sia trattato di suicidio.
   

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