C'è anche una realtà italiana tra i
vincitori internazionali della seconda edizione dei Meta Llama
Impact Grants, un programma di finanziamento che mira ad
incentivare l'utilizzo del modello linguistico di intelligenza
artificiale della società di Mark Zuckerberg (Llama) per la
creazione di progetti di valore economico e sociale. Tra i dieci
beneficiari figura anche il gruppo di ricerca TaccLab
dell'Università di Padova.
A partire dal 2023, il gruppo ha focalizzato i propri sforzi
sull'impiego di modelli linguistici di grandi dimensioni come
Llama 3.1 in ambito biologico, farmaceutico e nella scoperta di
nuovi farmaci. Il finanziamento consentirà a TaccLab "di rendere
ancora più efficiente lo sviluppo dei farmaci, accelerando i
tempi di validazione di nuovi composti chimici e riducendo al
contempo i costi di ricerca".
"Il nostro approccio si basa su valori fondamentali come
trasparenza, riproducibilità e innovazione guidata dalla
comunità. Abbiamo scelto il modello Llama 3.1 di Meta proprio
perché, in quanto open source, è gratuito e accessibile a
tutti", afferma in una nota Cristian Taccioli, Fondatore di
TaccLab e Professore Associato presso l'Università di Padova. Ad
oggi TaccLab ha sintetizzato, con il supporto di Llama, tre
nuove molecole in attesa di validazione, con l'obiettivo di
identificare quella più promettente per lo sviluppo di un
farmaco destinato a pazienti antibiotico-resistenti.
L'iniziativa di Meta ha distribuito oltre 1,5 milioni di
dollari tra aziende, startup e istituzioni universitarie che si
distinguono per l'applicazione innovativa della sua IA. La
seconda edizione dei Grants ha registrato oltre 1.300
candidature provenienti da più di 90 paesi.
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