/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

GdF sequestra 180mila euro imprenditore

GdF sequestra 180mila euro imprenditore

Tentava di esportare capitali durante verifica Fiamme Gialle

CESENA, 02 dicembre 2016, 10:56

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Guardia di Finanza di Cesenatico ha eseguito un decreto di sequestro preventivo per equivalente di disponibilità finanziarie per 180.000 euro ad un imprenditore cinese, in quanto riconducibili ad attività illecita di frode fiscale. Il provvedimento, emesso dal pm di Forlì Sara Posa e convalidato dal gip Giorgio Di Giorgio, è stato richiesto con urgenza quando le Fiamme gialle, nel corso di una verifica fiscale nei confronti dell'imprenditore, gestore di un laboratorio di produzione di borse a San Mauro Pascoli, si sono accorte dell'intento di esportare nel suo Paese i capitali che aveva in banca.
    Precedenti controlli avevano mostrato che l'uomo poteva essere l'utilizzatore di fatture false emesse da altri cinesi che operano nel Reggiano. L'imprenditore aveva utilizzato, dal 2012 al 2016, fatture relative a lavori di confezionamento di borse di due ditte di Reggio Emilia, per circa 400.000 euro, mai eseguiti. Le imprese reggiane erano chiuse già da alcuni anni e non vi era traccia di alcun pagamento.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza